sabato 12 novembre 2016

COMMENTI



Grazie mia cara. Per tutto...



 

7 commenti:

  1. Sono lieto che tu ti sia ripreso così bene; tuttavia questo tuo post, lo confesso, proprio non riesco a decodificarlo.

    saluti ed auguri da Rosario Renato Ienna

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    1. Si riferisce ai commenti che la mia amica Elena, qui ritratta credo a un gay pride, ha lasciato ad un paio di post di poco precedenti a questo, del 21 ottobre e del 2 novembre.
      Per ciò che la riguarda credo che il post più esauriente sia quello del 24 febbraio 2012 anche se lei compare nel blog più volte.

      Mi sono ripreso, è vero, ma non così bene, però me la faccio andare, del resto non ho granchè alternative. Sono un sopravvissuto con tutte le implicazioni psico-fisiche del caso che a volte riesce addirittura ad essere allegro.
      Un abbraccio

      Pit

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  2. Beh, visto che siamo in vena di confidenze poco allegre ti posso dire che a me, poco più due anni fa', è stato diagnosticato un cancro alla prostata. E questo sarebbe il meno. Il fatto è che vi erano già presenti una dozzina di metastasi alle ossa. Qui in USA la sopravvivenza media è statisticamente calcolata (per il cancro metastatico osseo) in due anni e mezzo. Statisticamente dovrei essere mrto entro fine febbraio 2017. Fortunatamente io sto benissimo e me ne frego ampiamente della "grande falciatrice", cioè la morte. Mi piace la vita ma non temo la morte, questa è una gran fortuna. E ho la fortuna di non dover fare cure stravaganti in ospedale perché tanto non servirebbero. Quattro pillole al giorno e tira a campà. La mia condizione è certo meglio della tua perch´in realtà io neanche mi accorgo, per ora, di essere malato.
    Su con la vita comunque, l'allegria allunga la vita ed in ogni caso meglio morire ridendo che morire piangendo.
    In ogni caso io ho intenzione di campare ancóra almeno 5 o 6 anni, alla faccia delle statistiche

    Auguri.

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  3. Dimenticavo che il mio medico curante mi ha detto che quando le pillole non facessero più effetto si sarbbe ricorsi alla chemioterapia.
    La quale mi avrebbe allungato la vita ancòra di circa sei mesi. Però, dopo aver saputo quali erano gli inevitabili effetti collaterali, ho detto al medico curante che a me di campare malamente per sei mesi in più non interessavae che pertanto di chemioterapia non volevo neppure sentirne parlare.

    Ciao.

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    1. Mi hai lasciato basito.
      Vedo però che hai una forza d'animo invidiabile, condivido pienamente il tuo punto di vista.
      Contrariamente a molti dei nostri simili noi siamo stati avveertiti di cosa moriremo, sarebbe stato preferibile di no ma nello stesso tempo c'è qualcosa in questa sfiga che apre un mondo, o meglio ti fa guardare al mondo con occhi più limpidi...
      Ehi, non so che viso hai, mandami qualche fotografia di te, ieri e oggi, della tua vita.
      E moriremo cantando.
      (l'indirizzo e-mail è: huckfilm@alice.it)

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  4. Ecoutes
    ça, Jean Genet chanté, ça prends du temps mais ça vaut la peine : https://www.youtube.com/watch?v=lTRUt26EJhM
    Love, Elena

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