domenica 7 giugno 2015

Mario e le francesi.





Siamo nella mia mansarda di via Rismondo, a Parma, nel '77.
Le tre ragazze francesi non ho la minima idea da dove fossero saltate fuori.
Eravamo andati da me e io avevo chiesto a Mario Gruzza ( vedi post del 3 febbraio 2011 Whittling "Un Mestiere" terza parte, è presente in due episodi iniziali ) di venire con noi perchè era un tipo che piaceva molto alle ragazze e quindi immaginavo che avremmo combinato qualcosa, magari di orgiastico.
Non avevo tenuto conto che lui era soprattuto un tipo tormentato, avviticchiato su elocubrazioni intellettuali, poco incline alle avventure meramente sessuali, un vero figlio del Movimento, in più, fuori dal suo ambito, piuttosto tenebroso e laconico.
Qui si esibisce con la mia Yamaha. 
In primo piano c'è la mia vecchia TV National in stile militare, in bianco e nero, che mi ha molto accompagnato e che ha dovuto arrendersi al pensionamento solo con l'avvento del decoder etc. etc. ma è sempre protetta in archivio, a Rueglio...







...e qui in compagnia delle francesi. 
Le condizioni di svacco sembrerebbero preludere a qualcosa di interessante ma l'abbandono apparentemente indotto dal consumo di alcool e fumo altro non era che sonno. Profondo.
E vabbè, a volte andava anche così...






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