venerdì 27 gennaio 2012

Bebe

Si chiamava Evelyne, ma per tutti noi è sempre stata Bebette, e poi semplicemente Bebe.
Non che ci avessi mai pensato ma se per caso mi fosse capitato di farlo non avrei saputo che immaginarla come l'ho sempre conosciuta. 
Avrei pensato a lei come la donna che stava crescendo Enea accanto a Davide, mi sarei detto sicuro che ci saremmo sempre rivisti durante i miei passaggi in Valchiusella, che l'occasione di una cena o di una passeggiata tutti insieme non ci sarebbe stata negata.
Non è andata così.
Ho letto da qualche parte che Einstein ha affermato, non so bene a che proposito, che "Dio non gioca a dadi". 
Beh, a me pare che invece Dio non faccia altro. E che tra l'altro sia  un pessimo giocatore. Perde quasi sempre. Noi.


Pierangelo, Bebe, Pit - 1980







Bebe, pasquetta '88, in una foto scattata da Laura.


Verso la Bocca delle Oche - estate '90
Fabrizio, Bebe, Laura, Gianluca.


Patrizia, Bebe, Davide - a cena a Vico, '96.


22 agosto 1998
Elena, Cristina seduta, Laura, Angela, Bebe, Davide, Luca.


18.9.87

Nessun commento:

Posta un commento