mercoledì 6 settembre 2017

TURIN D'ANTAN 25



Ricevute da Speedy tre fotografie di una grigliata a casa di Paolo Guermani che posto prontamente molto volentieri.
(Trattasi di ricorrenza annuale agostana ?)




Giuli Lingua e Guia Cerutti




 Paola Schierano



 Carlo Boggio Marzet, Vincenzo Natta Soleri, Paolo Guermani



Sono tutti presenti nel supermanifesto del 1976  (a questo proposito vedi un esauriente excursus nel post "Guarda un po' chi si rivede" del 26 agosto 2015. Tra gli assenti di quel giorno nel Supermanifesto Guia è la prima in alto a sinistra, Paola nella quinta fila dall'alto, quarta da destra, Vincenzo nella seconda fila dal basso sesto da destra).








Tutte queste persone hanno avuto come riferimento negli anni che sono andati, grosso modo, dalla fine dei '60 a oltre la metà dei '70, uno storico caffè torinese: Platti.
(Credevo di aver sviscerato a sufficienza in proposito nei quattro post intitolati Platti che vanno dal 25 giugno 2015 al 19 luglio 2016, e invece rieccoci...)







Qui sopra in tempi molto antecedenti ai nostri, quando ancora all'incrocio dei due corsi c'era una grande aiuola centrale. Il caffè era subitò lì, in basso a sinistra, all'ingresso dei portici.




Sempre là, in basso a sinistra su corso Vittorio...






...e qui in basso a destra, con i suoi tendoni, su corso Re Umberto...






Pit e Speedy davanti a Platti



Alla luce dei fatti che accadevano intorno a noi in quegli anni fatidici questo tipo di frequentazione certo non è un titolo di merito, però ci sono stati anche dei bei momenti, sarebbe sciocco rinnegare il tutto in toto.
C'era anche una squadretta di calcio che neppure troppo ironicamente si chiamava River Platti. 




Il secondo in piedi da sinistra, Roby Fiz, è stato il primo marito 
di Paola Schierano, il portiere accucciato a sinistra, Dado Rossotto
Il secondo marito, non so se ce ne siano stati altri.




Tutto è cambiato da allora, è naturale, ma attraversando corso Re Umberto e avviandosi sotto i portici due cose sono rimaste: una boutique che allora era piccolina e adesso ha più che raddoppiato i suoi spazi e le sue vetrine: "Renè Pier"...






...e subito dopo il leggero restringimento dell'arco si affaccia ancora la pasticceria Peyrano Pfatish dove mia madre comprava delle bavaresi irresistibili...





(Chiedo venia, manco da Torino da troppo tempo e così non sapevo che anche Peyrano ha chiuso...)
Da Renè Pier avevo comprato - credo si fosse nel '65 o '66 - un costume da bagno...



Noli, bagni Vittoria con Sergino Barnabé 
 (settimo da destra nella fila in basso nel Supermanifesto)



...mi piaceva molto e ha resistito, seppur artificiosamente mutilato con sforbiciate del sottoscritto, fino all'estate del 1980. 






Fiorella, Elena e Pit in Salamocca - estate 1980



E a questo punto mi rendo conto che si verifica un fatto curioso, inspiegabile: di fronte ai tempi di Platti, dei suoi protagonisti e comparse, che pure furono giorni pieni, fitti di eventi, incontri, emozioni, come si addice ad un adolescente, non provo nessuna nostalgia, anzi, un po' di disagio, di leggero ma inesorabile fastidio, e invece di fronte alle immagini dell'estate del 1980 che, come credo di aver ribadito a più riprese, per me è stato un anno terribile, provo tenerezza e sì, tornerei  per un po ' indietro, tra le giovinezze delle amiche e degli amici di quelle giornate bucoliche e di quelle notti smemorate perchè ho l'impressione che ci fosse davvero una invidiabile allegria di naufraghi.







E dunque quelle stucchevoli, enormi caramelle esagonali che si trovavano a carnevale sone perdute anche loro per sempre ? 
Ce ne faremo una ragione... 



 

2 commenti:

  1. grande Torino, città magica che mi vide felice in quegli anni. un saluto "particolare a Paola Schierano, che ammirai a Giannutri...

    RispondiElimina
  2. Buongiorno.
    Oggi sono una valanga di sorprese. Scopro che il Pit che avevo scoperto mesi fa con quella prosa sensibile e nostalgica è mancato da anni.
    Ero sensibile alla sua descrizione di Noli, teatro di un adolescenza di vacanze.
    Sono torinese ,ma vivoin Belgio, e nelle descrizioni dei suoi amici vedo un Roby Fiz.
    Vorrei sapere se questo Fiz e apparentato con miei lontani cugini: i fratelli Giulio,Cesare e Augusto Fiz (3 nomi imperali, ma autentici!!)
    Grazie .
    Sandro Benedetto

    RispondiElimina