Seguendo la traccia dei locali frequentati negli anni '60/'70 e lasciando quelli torinesi si potrebbe passare a quelli di montagna.
Anche in questo caso l'elenco tentato con Speedy e Paolo forse non sarà completo ma abbastanza esauriente.
A Sauze d'Oulx nel '69 c'era LA TAMPA, sotto l'hotel Palace
anche se ricordo che quand'ero bambino, all'incirca nel '60, esisteva il KIKI BAUM, frequentato da una gioventù che noi piccoletti osservavamo incantati entrare spavalda al bar Miravallino.
Il Kiki Baum ai nostri tempi era poi stato trasformato in un altro locale di cui non ricordo il nome.
Accanto alla Tampa c'era il TABARIS, vicino all'hotel Miramonti c'era l'IGLOO, inizialmente gestito dai francesi, e poi trasformato in CHEZ NOUS e infine in OFF LIMITS.
Sotto il Miravallino c'era una tavernetta piuttosto disertata di cui non ricordo il nome, e poi il SACHA e l'OCCHIO
ma soprattutto il CHARLIE BROWN, che aveva preso il posto del Tabaris.
In ogni caso, per ciò che concerne l'argomento, ricordo che è stato declinato in più versioni a partire fin dall'inizio dell'avventura di questo Blog.
Lo riguarda infatti il racconto "Tonsille" con relativo corredo fotografico del lontano 8 novembre 2010. Il 21 dicembre 2010 compare una foto con Menena sulle scalette della pista piccola del Charlie Brown. Al 16 febbraio 2011 se ne parla a proposito di Lella. Il 3 aprile 2011 ci sono i super 8 di Renato Bertrandi, il 19 agosto 2012 un "Atti mancati" torna sull'argomento affrontandolo da un altro punto di vista. Il 20 settembre 2012 è la volta di "Cartoline 3" e, infine, definitivo il blocchetto del 2, 5 e 7 gennaio 2012 di "A sciare" 3, 4 e 5.
A Bardonecchia c'erano la MANDIA e il MIK MAK...
...e a Sestriere Le CANDELE, le SETTE LUNE e infine il BLACK SUN, ma né a Bardonecchia né a Sestriere ci si divertiva come a Sauze.
Proviamo a passare al mare...
Con Augusta ci eravamo conosciuti la prima volta nell'estate del '70, alla spiaggetta dei Saraceni di Varigotti, e già allora galeotto fu lo SCOTCH di Finale.
Visto che sono tornato a vecchi post vale la pena di segnalare quelli che in qualche modo riguardano le esperienze estive legate ai locali notturni.
Inizio con il 20 luglio 2011 e il racconto "La danza nel buio" che, in forma romanzata, riassume le esperienze del gruppo di amici delle estati di Benidorm.
Al 12 febbraio 2012 il post, nella sua parte finale, torna ancora una volta allo Scotch per una tenerissima occasione.
Al 19 ottobre 2012 c'è un frammento di super 8 del 1970, ad una festa a Rapallo, in una discoteca che si chiamava Saltincielo.
Nel post del 7 febbraio 2013 si parla di Annie e dei locali che avevano fatto da sfondo alla nostra storia: la Sierra Dorada, il Penelope e il Jumbo Circus.
Forse c'è altro, ma a questo punto il controllo sulla molteplicità degli spunti del blog non è più totale. Se salterà fuori qualcosa aggiungerò.
Quindi concludo con una piccola panoramica di repertorio con immagini di estati risalenti a più di quarant'anni fa.
A Sauze d'Oulx nel '69 c'era LA TAMPA, sotto l'hotel Palace
Natale 1969 - Sauze d'Oulx - La Tampa
anche se ricordo che quand'ero bambino, all'incirca nel '60, esisteva il KIKI BAUM, frequentato da una gioventù che noi piccoletti osservavamo incantati entrare spavalda al bar Miravallino.
anni dopo il Miravallino come quartier
generale toccava a noi.
Lella e Pit a Pasqua del 1974.
Lina Brocco e Pit, su un divanetto della seconda sala
Daniela La Rosa nella saletta dei calciobalilla
Pasqua 1974
Pasqua 1974
Ugo Dominici, Lauretta Rognoni e Giorgio Mussa - capodanno '72
Nel locale sotto il Mira
Il Kiki Baum ai nostri tempi era poi stato trasformato in un altro locale di cui non ricordo il nome.
Accanto alla Tampa c'era il TABARIS, vicino all'hotel Miramonti c'era l'IGLOO, inizialmente gestito dai francesi, e poi trasformato in CHEZ NOUS e infine in OFF LIMITS.
Catherine Lentschener all'Igloo
Capodanno 1969
Catherine a Parigi, dove nel frattempo
ha trascorso la vita facendo, credo, il radiologo.
Elena Fontana e Giorgio Oggero - Igloo - 1970
Quasi ogni sera cenavamo nel ristorante illustrato in questa cartolina: "Don Vincenzo".
Lui, Vincenzo (qui con cappello da cuoco), era piuttosto fuori di testa ma generoso con noi.
Brigitte Pierre annuncia che mi aspetta a "Pariggi"...
Pit e Brigitte al Charlie Brown
Pit e Giorgio Mussa - "Occhio" - Pasqua 1972
ma soprattutto il CHARLIE BROWN, che aveva preso il posto del Tabaris.
Pit, Brigitte e Giuliana Barbera al Charlie Brown
gennaio 1971
Roby Oggero, Pit e Nella Bison, sempre al Charlie
Natale 1970
Al Charlie Brown Simona Frassinetti e Pit
1972
1972
1970 sempre al Charlie, dove durante
le vacanze di Natale si esibiva
Patrick Samson con la sua band
di rythm & blues.
le vacanze di Natale si esibiva
Patrick Samson con la sua band
di rythm & blues.
Daniela La Rosa e Pit, al patinoire di Sauze
gennaio 1972
In ogni caso, per ciò che concerne l'argomento, ricordo che è stato declinato in più versioni a partire fin dall'inizio dell'avventura di questo Blog.
Lo riguarda infatti il racconto "Tonsille" con relativo corredo fotografico del lontano 8 novembre 2010. Il 21 dicembre 2010 compare una foto con Menena sulle scalette della pista piccola del Charlie Brown. Al 16 febbraio 2011 se ne parla a proposito di Lella. Il 3 aprile 2011 ci sono i super 8 di Renato Bertrandi, il 19 agosto 2012 un "Atti mancati" torna sull'argomento affrontandolo da un altro punto di vista. Il 20 settembre 2012 è la volta di "Cartoline 3" e, infine, definitivo il blocchetto del 2, 5 e 7 gennaio 2012 di "A sciare" 3, 4 e 5.
al Charlie Brown
A Bardonecchia c'erano la MANDIA e il MIK MAK...
Pit e Laura Quaranta, che da Bardonecchia
era difficile smuovere.
...e a Sestriere Le CANDELE, le SETTE LUNE e infine il BLACK SUN, ma né a Bardonecchia né a Sestriere ci si divertiva come a Sauze.
Proviamo a passare al mare...
Augusta e Pit, sulla spiaggia di Noli - estate '72
Con Augusta ci eravamo conosciuti la prima volta nell'estate del '70, alla spiaggetta dei Saraceni di Varigotti, e già allora galeotto fu lo SCOTCH di Finale.
Augusta Gualazzini
Ci eravamo poi ritrovati nell'estate del '72, e sempre lo Scotch aveva fatto da cornice al rinascere dell'idillio.
La discoteca, per tener fede al proprio nome, era arredata con rivestimenti scozzesi e alle pareti erano appese stampe che ritraevano figure militari.
Durante una di quelle serate, incoraggiato sicuramente da una sbronza, ne avevo trafugata una, che campeggia tuttora nella mia cucina.
La discoteca, per tener fede al proprio nome, era arredata con rivestimenti scozzesi e alle pareti erano appese stampe che ritraevano figure militari.
Durante una di quelle serate, incoraggiato sicuramente da una sbronza, ne avevo trafugata una, che campeggia tuttora nella mia cucina.
Augusta era poi partita per l'Inghilterra e di là avevo ricevuto in regalo un doppio LP che, ovviamente, è tra quelli che ho conservato.
Visto che sono tornato a vecchi post vale la pena di segnalare quelli che in qualche modo riguardano le esperienze estive legate ai locali notturni.
Inizio con il 20 luglio 2011 e il racconto "La danza nel buio" che, in forma romanzata, riassume le esperienze del gruppo di amici delle estati di Benidorm.
Al 12 febbraio 2012 il post, nella sua parte finale, torna ancora una volta allo Scotch per una tenerissima occasione.
Al 19 ottobre 2012 c'è un frammento di super 8 del 1970, ad una festa a Rapallo, in una discoteca che si chiamava Saltincielo.
Nel post del 7 febbraio 2013 si parla di Annie e dei locali che avevano fatto da sfondo alla nostra storia: la Sierra Dorada, il Penelope e il Jumbo Circus.
Forse c'è altro, ma a questo punto il controllo sulla molteplicità degli spunti del blog non è più totale. Se salterà fuori qualcosa aggiungerò.
Quindi concludo con una piccola panoramica di repertorio con immagini di estati risalenti a più di quarant'anni fa.
Il locale sotto il miravallino si chiamava Schuss, anche se piu' giovane , di 6 anni, in quel periodo ho anche frequentato tutti quei locLi citati di Salice :)
RispondiEliminaE' vero ! Lo Schuss...grazie, chiunque tu sia :-)
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